Due fratelli annoiati e assopiti dal caldo estivo invitano un “amico” a casa; un autore di programmi televisivi si invaghisce di una giovane donna senza un braccio; un uomo disperato aspira a diventare il miglior venditore di un sito internet; un novello Narciso si “specchia” nel suo Ipad; un ex attore di fotoromanzi, aiutato dal suo amico avvocato, si è costruito un patrimonio sposando anziane donne ricche. Sono solo alcuni degli attori principali di un’inquietante normalità che si consuma di giorno in giorno sgretolando con sé ogni forma residua di umanità e solidarietà. Questi racconti brevi parlano delle nuove forme di alienazione dell’uomo contemporaneo perso nel mondo parallello del web e dei social, glorificato nell’autocelebrazione estetica dei selfie e sempre più preda di costosi bisogni indotti.